La
consegna dovrebbe avvenire in un momento di intimità oppure in
un piacevole incontro con i genitori, sancito da un brindisi augurale
che metterà tutti d'accordo.
L'anello
potrà essere un antico gioiello di famiglia
, segno di continuità
o, come di solito avviene,
potrà essere nuovo, a simboleggiare
la freschezza del rapporto
che sta per nascere. La fedina intrecciata
di Cartier o un esile filo d'oro con pietruzza non deluderanno le aspettative
della fidanzata più "risparmiosa".
L'anello
più importante e davvero indispensabile rimane comunque
la fede
nuziale, che dovrà essere d'oro e semplicissima.
Una tradizione
secolare, risalente al medioevo e che vede
nella forma circolare dell'anello
il simbolo della vita che si rinnova
, che inizia dallo stesso punto
in cui finisce.
La
tradizione vuole che ad acquistare le fedi sia lo sposo
,
accompagnato però dalla futura moglie che lo aiuterà nella
selezione del modello e della misura.
Generalmente la scelta ricade
sul modello "a francesina"
, a forma tubolare e dal peso
che va dai 3 ai 16 grammi, però si trovano anche nuove soluzioni
ricche di valore e significato, realizzate in oro o platino, con l'aggiunta
talvolta di minuscoli brillanti.
I
futuri sposi non dovranno trascurare di
far incidere all'interno delle
fedi i loro nomi e la data delle nozze.
Altro
momento importante per la sposa è
la scelta della
parure,
che è costituita da collana e orecchini accompagnati spesso da
un bracciale.
Necessariamente dovrà essere scelta in modo da
ben accompagnarsi all'abito, al trucco e all'acconciatura e
dovrà
contenere delle perle, che la tradizione vuole benauguranti.
Anche
nel caso della parure la composizione potrà essere realizzata con
antichi gioielli di famiglia, tramandati di generazione in generazione.
Infine,
alcuni oggetti d'argento potrebbero ben accompagnare i confetti nuziali
realizzando così una bomboniera di grande pregio, magari destinata
ai testimoni degli sposi.
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